Questa domanda ha senz’altro centinaia di risposte possibili e si potrebbe spaziare sul tema per giorni e giorni. Si può asserire che la società moderna poggi su tre pilastri fondamentali: la Giustizia, la Salute e l’Insegnamento. Il primo è inteso come la virtù rappresentata dalla volontà di riconoscere e rispettare il diritto di ognuno mediante l’attribuzione di quanto gli è dovuto secondo la ragione e la legge; la Salute è determinata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che la definisce come « uno stato dinamico di completo benessere fisico, mentale, sociale e spirituale, non mera assenza di malattia.»(OMS 1998); in fine l’ultimo pilastro, il più importante, inteso come la trasmissione del sapere universale, senza il quale ogni vita sarebbe vana e terminerebbe con la morte biologica dell’Uomo. Se uno solo di questi venisse meno, tale catena di uomini e donne che chiamiamo Società non potrebbe esistere e il vivere in sinergia per un bene comune sarebbe mera utopia. La forza di questo insieme è dato da ogni singolo anello che la compone e proprio su questo opera la massoneria nella vita profana.
L’iniziazione massonica pone le basi per il superamento dei propri limiti
attraverso una profonda ricerca interiore capace di permettere la conoscenza di se stessi, incarcerando i vizi e protendendo verso le Virtù. La Grande Opera in atto vede la sua realizzazione attraverso la trasmissione del Sapere Universale, da Fratello a Fratello; per questo la massoneria per certi aspetti potremmo immaginarla come una grande biblioteca, nella quale sia possibile cercare tutto quello che può migliorare la nostra vita in termini di Sapere, Conoscenza e Spiritualità.
Non è la Sapienza in quanto tale,
ma la contiene senza possederla non ponendo confini alla sua ricerca, ma anzi offendo gli strumenti per raggiungerla. Al centro del percorso massonico c’è il bene dell’Uomo e di riflesso di tutta l’Umanità.
Attraverso idee e azioni, che hanno caratterizzato il panorama socio-politico con forza e vigore dal XVIII secolo, sono state poste le fondamenta delle società democratiche moderne. Oggi come allora, il lavoro muratorio permette di elevare la propria conoscenza e coscienza, a beneficio dei tre pilastri pocanzi analizzati.
La Massoneria, è la sola via iniziatica che sopravvive in occidente da secoli
e come in tutti questi anni, rimane il luogo in cui uomini e donne legati dal vincolo di Fratellanza, evolvono la loro spiritualità attraverso un fine percorso esoterico fortificano la loro morale.
Questo permette di vivere nella società esprimendo a pieno le proprie potenzialità rispettando le diversità e sanando le disuguaglianze con quei Valori che costituiscono per ogni Massone le linee guida per poter essere Liberi.
Solo attraverso il rispetto della dignità, della libertà e delle diversità altrui, si può costruire una società civile e democratica che sia sorretta da un profondo senso di giustizia, dalla massima ricerca e realizzazione del benessere e dalla libera trasmissione del Sapere, non ammettendo nel contempo, alcuna forma di intolleranza e discriminazione.
Così agisce il buon Massone nella vita Profana, lavorando incessantemente su se stesso a beneficio di tutta l’Umanità.